I-Ching: origini
I-Ching (o Yi-Jing) è un testo sacro cinese scritto nel X secolo avanti Cristo, prima ancora della creazione dell'Antico Impero Cinese.
Il titolo in cinese è tradotto e noto in italiano come
"Libro dei Mutamenti" e viene utilizzato con fini divinatori, ovvero per trovare risposte a domande che ci assillano o per trovare spunti e indicazioni per risolvere i problemi della vita quotidiana.
Gli
I-Ching si fondano sull'interpretazione di esagrammi, in cui ogni linea, rappresenta l'interazione tra il principio
"yin", rappresentato da due linee interrotte (- - ) e il principio
"yang", rappresentato da due linee continue.
Le diverse combinazioni di "yin" e "yang" per ogni riga formano
64 diversi esagrammi.
"yin" e "yang" in cinese significano "nero" e "bianco" e il simbolo che li rappresenta è il
Taijitu (T'ai Chi T'u):
Questo simbolo è utilizzato da molte arti marziali cinesi e anche come simbolo della medicina cinese.
"Yin" e "Yang" rappresentano i due opposti che non possono però esistere l'uno senza l'altro e che si ripetono all'infinito esattamente come il susseguirsi del giorno con la notte. Due forze opposte che si attraggono e si respingono allo stesso tempo.
Come interpretare gli I-Ching
Ogni esagramma de I-Ching ha una spiegazione chiamata "guaci", a cui è associata una spiegazione chimata "yaoci" delle singole linee costituenti il trigramma. I primi due esagrammi del testo sono chiamati "qian" e "kun" e sono a loro volta accompagnati da due ulteriori testi chiamati "yongliu" e "yongjiu".
Per avere comodamente a disposizione tutte le interpretazioni associate a ogni esagramma potete acquistare
Il Libro dei Mutamenti nelle librerie specializzate o più semplicemente
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Monete I-Ching: come utilizzarle
Le monete sono lo strumento tradizionale utilizzato per costruire gli esagrammi necessari per trovare una risposta alle nostre domande.
Ogni moneta ha una faccia che rappresenta lo "yin" e una faccia che rappresenta lo "yang". Lo yin viene associato al valore numerico 2 e lo yang viene associato al valore numerico 3.
Si effettuano quindi una serie di 6 lanci, utilizzando contemporaneamente 3 monete.
Per ogni lancio si potranno ottenere le seguenti combinazioni:
2 + 2 + 2 = 6 da rappresentare con una linea spezzata mobile
3 + 2 + 2 = 7 da rappresentare con una linea intera fissa
3 + 3 + 2 = 8 da rappresentare con una linea spezzata fissa
3 + 3 + 3 = 9 da rappresentare con una linea intera mobile
Le linee costruiranno così un esagramma che deve essere creato ordinando le linee dal basso verso l'alto.
Le linee "mobili" determinano un secondo esagramma che serve per fornire indicazioni relative allo sviluppo della situazione relativamente a cui si è posta la domanda.
Nell'interpretazione de I-Ching sono proprio questi tipi di linea a permettere la comprensione esaustiva degli eventi partendo dal presente fino alla possibile evoluzione futura.
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In alternativa, potrete utilizzare 3 monete qualsiasi alle cui facce dovrete assegnare una valore di 2 o 3.
I-Ching: domande
Le domande da porre a I-Ching dovrebbero consentire risposte che prevedano un'indicazione legata alla situazione presente e ai suoi possibili sviluppi nel tempo.
Gli ambiti sono invece del tutto liberi: si possono interrogare I-Ching per questione personali, legate all'amore, al lavoro o ai rapporti con una persona.
Esattamente come accade per i responsi tipici dell'astrologia la risposta deve essere sempre interpretata e il consultante dovrà sempre cercare di svolgere un ruolo attivo per scegliere comportamenti che possano portare benefici, sfruttando le situazioni favorevoli e limitando le conseguenze negative nei periodi negativi.
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